Mercoledì 29 giugno dalle ore 20.00, la Conferenza delle donne democratiche della Toscana in collaborazione con la Conferenza delle donne democratiche di Livorno invita tutte e tutti a un appuntamento unico e attesissimo. Al Circolo Arci P. Carli Salviano (via di Salviano 542, Livorno) sarà presentato “Compagne – Una storia al femminile del Partito Comunista Italiano”, il nuovo libro di Livia Turco edito da Donzelli editore per la collana Saggine. Un lavoro che racconta le diverse fasi che hanno scandito la storia del Pci con lo sguardo delle donne che ci sono sempre state e che hanno svolto un ruolo fondamentale nella politica e nella società, contribuendo a costruire la comunità comunista, introducendo la pratica della vita quotidiana e facendo convivere legami umani e passione civile. Livia Turco punteggia in maniera impeccabile il ruolo delle donne in una delle epoche politiche più narrate dei nostri tempi, raccontando il loro ruolo di «sentinelle del cambiamento», che percepivano per prime i mutamenti della società e volevano capirli, elaborarli, dare loro delle risposte concrete. Una storia vissuta in prima persona e raccontata passando dal cuore e dalla testa. Le grandi azioni delle madri costituenti le conosciamo tutte e tutti. Meno note sono le vite delle tante donne comuni che hanno lavorato nelle retrovie, nelle sezioni, nelle fabbriche, nelle periferie, nelle campagne per fare in modo che il consenso fosse diffuso e capillare.
“Il fatto che la nostra cara Livia abbia deciso di raccontare la storia delle donne del PCI – ha dichiarato Tania Cintelli, portavoce regionale della Conferenza delle donne democratiche – rappresenta per tutte noi una grande spinta propulsiva. Che le donne possano cambiare la storia, anche quella politica, è stata proprio Livia a insegnarcelo. Il racconto nero su bianco di ciò che è stato aggiunge un ulteriore tassello alla mappa per il futuro che ci ha messo nelle mani quando ci ha chiesto di essere l’onda d’urto capace di travolgere la politica, le istituzioni e la società. Presentare questo saggio – ha proseguito Cintelli – è per noi motivo di orgoglio, considerando anche il legame solido che ci unisce e che ha punteggiato questi anni di Conferenza. Le donne anche nel PCI sono state essenziali e determinanti in battaglie cruciali come la scelta della democrazia, il miglioramento delle condizioni di vita di lavoratori e lavoratrici e delle masse popolari, il divorzio, l’aborto, la proposta di una nuova concezione del welfare. Allora come oggi, sta alle donne essere il peso che inclina il piano e sono più che certa di non sbagliare a pensare che è esattamente quello che stanno facendo in questo nostro tempo le democratiche d’Italia. Dando l’appuntamento a tutte e tutti per mercoledì prossimo, non posso non rivolgere un pensiero preoccupato alle donne statunitensi che in queste ore hanno visto la lancetta dell’orologio tornare indietro di decenni. Negare il diritto ad abortire significa picconare la libertà delle donne dalle fondamenta. Farlo dopo le battaglie che ci hanno portato ad ottenerlo, peraltro in un Paese democratico come gli USA, significa mettere in allerta tutto il mondo. Che nessun diritto debba essere dato per scontato è cosa tristemente nota. La sentenza della corte statunitense ci obbliga, però, a dare ancora più forza alla nostra battaglia per tutte le donne di oggi e di domani.”
Alla presentazione del libro parteciperà anche la portavoce Cintelli. L’evento sarà moderato e coordinato da Margherita Ambrogetti Damiani, responsabile comunicazione della Conferenza donne democratiche della Toscana. A precedere l’evento un apericena. Per prenotazioni: +39 349 056 1857 / +39 339 450 5945.