25 NOVEMBRE, CINTELLI (PORTAVOCE DONNE DEM TOSCANA): LA VIOLENZA NON È UN PROBLEMA DELLE DONNE, LA POLITICA TUTTA SI SENTA PERMANENTEMENTE CONVOCATA SU QUESTO TEMA

Domani, sarà un nuovo 25 novembre. Anche quest’anno, la Conferenza delle donne democratiche della Toscana ha deciso di allearsi con gli uomini per combattere la piaga della violenza sulle donne che, purtroppo, non vede fine. Questa volta, le dem toscane hanno organizzato una mobilitazione generale chiedendo agli uomini di scendere in strada indossando un paio di scarpe rosse. L’obiettivo è chiaro: la vera battaglia parte dagli uomini e per vincerla serve allearsi. L’iniziativa è stata realizzata per la prima volta dagli attori della compagnia Teatrando di Biella e domani approderà in Toscana, prima sui social e dalle ore 17.00 in piazza Duomo a Firenze. All’appuntamento pomeridiano sono invitati, tra le altre e gli altri, il Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani; il Presidente del Consiglio Regionale, Antonio Mazzeo; la giunta regionale; i consiglieri regionali.

“La lunga scia di sangue e di violenze contro le donne – ha spiegato Tania Cintelli, portavoce della Conferenza delle donne democratiche della Toscana – interessa anche la nostra Regione. Larga parte delle violenze affondano le proprie radici nella relazione di coppia, altre nelle relazioni parentali. La persistenza nella società di una cultura patriarcale continua a mietere vittime. Il fenomeno dei femminicidi e, più in generale delle violenze contro le donne è dilagante. Serve lavorare ancora di più sulla prevenzione, sulla protezione e sulla presa in carico delle donne vittime di violenza di genere e serve che il governo non imponga battute di arresto, a partire dalla Commissione parlamentare d’inchiesta sul femminicidio che deve rappresentare un pilastro e non un elemento da derubricare. Riflettori accesi anche sulle donne straniere. Serve poi promuovere una cultura diversa nel nostro Paese, basata su un valore cruciale: la parità. Per farlo – ha proseguito Cintelli – serve partire dai più giovani. Serve, infine, continuare sulla strada del reinserimento delle donne vittime di violenza nel mondo del lavoro perché il lavoro è libertà. Su questo fronte, la Regione Toscana molto ha fatto e, ne sono certa, molto farà nei prossimi anni. La violenza – ha concluso Cintelli – non è un problema delle donne. La politica tutta si ritenga permanentemente convocata su questo tema.”

A ciascun uomo le dem hanno chiesto di postare uno scatto con le scarpe rosse e di condividerlo sui propri canali social con gli hashtag #seseiunuomo #noallaviolenzasulledonne #25novembre. A chi non potrà raggiungerle a Firenze nel pomeriggio, hanno altresì chiesto di organizzare un appuntamento sotto ai palazzi di Province e Comuni o in ogni altro angolo della città e pubblicare uno scatto alle ore 17.00 sui social con i medesimi hashtag.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *